Friday, February 8, 2008

Un campione per un fondamentale : Dejan Savicevic e la guida della palla

Si è già detto in qualche post passato di quanto possa essere importante far leva sull'attenzione che i nostri ragazzi prestano al calcio dei campioni , facendolo diventare uno strumento di apprendimento a nostro favore : per quanto possiamo aver giocato in alte categorie ( e non è il mio caso! ) non saremo mai in grado di mostrare un gesto tecnico con la perfezione che riesce solo a pochi campioni delle massime serie.

Ne approfitto per inaugurare una nuova "rubrica" del blog , intitolata "un campione per un fondamentale" : ci sono fuoriclasse come Maradona , Pelé , Kaka , Van Basten che eccellono in tutti i fondamentali e poi ci sono giocatori che sono così bravi in un fondamentale che passeranno alla storia per quel particolare : non è raro sentir dire "tira come Roberto Carlos" , "dribbla come Garrincha" , ecc ecc

L'idea di questa rubrica mi era balenata in testa osservando come protegge palla Clarence Seedorf , ma non avevo ancora avuto modo di metterla per iscritto : oggi mentre svolgevamo alcune esercitazioni di guida della palla in slalom fra conetti ( slalom ad 1 tocco solo di interno , slalom ad 1 tocco solo di destro o solo di sinistro , slalom ad 1 tocco solo di esterno o solo con la pianta del piede ) discutevamo coi ragazzi di quanto quest'ultimo modo di guidare la palla sia difficile da vedere oggi giorno; così mi è subito venuto in mente "il genio" Savicevic e mi sono stupito che nessuno lo conoscesse ( salvo ricredermi pensando che nel Maggio 1994 , quando il genio metteva in rete quel pallonetto pazzesco nella finale di Atene , qualcuno dei miei ragazzi non era nemmeno nato! ).

Ecco dunque l'occasione per rivederlo all'opera ; degni di nota sono appunto le guide della palla con la pianta del piede e , nell'ultima azione , la capacità di guidare la palla voltandosi addirittura indietro per osservare se il guardialinee avesse segnalato fuorigioco : un aneddoto non isolato dato che , non ricordo in quale partita , lo vidi correre addirittura per 10 metri palle al piede con lo sguardo volto ad osservare l'avversario che lo inseguiva. Segno che uno così in guida della palla poteva anche salire sul tram e fare le scale !