Tuesday, April 7, 2009

Seduta di allenamento sui tempi e i modi dello smarcamento mediante taglio e sulla guida della palla a testa alta

Assistere, durante una partita di calcio, giocata a qualsiasi livello, ad un passaggio filtrante su un giocatore in corsa che si inserisce in uno spazio liberato da un compagno, genera sensazioni positive.Tale movimento può essere spontaneo; spesso però questa combinazione di gioco è frutto di abilità che, attraverso un appropriato allenamento, si possono migliorare.Tale tipo di azione non può essere efficace se è la risultante di un gioco espresso da un solo individuo, seppur di talento , ma essa deve coniugare in modo sinergico il lavoro di più giocatori : mi è già capitato in altri post del blog di citare le parole di Massimo De Paoli , che ritengo uno dei migliori allenatori di settore giovanile che vi siano in Italia e non solo in Italia.

Questa riassume bene la mia visione della fase offensiva , quella che cerco di trasmettere ai miei ragazzi , perché voglio che si abituino già dagli esordienti a vedere gli spazi vuoti come un pieno di possibili ( per usare ancora le parole di De Paoli ) e , se gli spazi vuoti non ci sono , a saperseli creare . La frase in oggetto ha inoltre il merito di farci vedere una situazione come il passaggio filtrante per quello che è : l'azione sinergica fra due o più giocatori , che per poterla mettere in pratica devono possedere determinati pre-requisiti. Abituati a vedere partite di adulti e anche di alto livello , probabilmente si tende a dimenticare quanto lavoro può esserci dietro una situazione del genere , svolto da noi allenatori del settore giovanile.

Perché due giocatori della categoria esordienti o giovanissimi siano posti nelle condizioni di effettuare un passaggio filtrante con taglio , avremmo dovuto insegnare loro :

1) a vedere lo spazio vuoto come un'opportunità per lo smarcamento
2) qualora questo spazio non ci sia , a crearselo con movimenti opportuni ( movimento a mezzaluna o a spezzata prima ad allargare e poi a stringere )
3) a passare la palla con i tempi opportuni
4) a passare la palla con la forza opportuna
5) a smarcarsi e ricevere la palla con i tempi opportuni
6) a guidare e/o ricevere la palla a testa alta o almeno sfruttando la visione periferica per poter cogliere il movimento dell'attaccante che si sta inserendo.

La seduta di allenamento che segue si propone di allenare tutte queste abilità.


Strumento fondamentale di tutte le esercitazioni situazionali della seduta sono i 3 o 4 paletti allineati , che solitamente completo con una casacca ciascuno perché sia ben chiaro che rappresentano una linea difensiva composta da 3 o 4 avversari , perché si tratta di un metronomo straordinario : imponendo il vincolo che vale la regola del fuorigioco , i ragazzi hanno immediatamente una autovalutazione sui tempi del passaggio e dello smarcamento , perché hanno immediatamente il feedback sulla riuscita o meno della giocata ( fuorigioco = giocata non riuscita , in gioco = giocata riuscita ).

All'istruttore spetterà casomai cercare di far capire ai ragazzi dove e cosa hanno sbagliato : anticipo o ritardo nello smarcamento in verticale , anticipo o ritardo nel passaggio e nel caso di ritardo se questo è dovuto ad una ricezione errata piuttosto che ad una guida a testa bassa che non ha permesso di cogliere il movimento dell'attaccante.